Playstation 2 - Quel fulgido amore che mi colse all'improvviso in un giorno d'inverno e mi prese il cuor

Giuro: esprimere i desideri soffiando sulle candeline funziona. Quell'anno è successo. Non so ancora per quale motivo, ma è successo.

In pratica, tu soffi le candeline, esprimi un desiderio e dopo qualche minuto si avvera. Probabilmente bisogna avere anche una grandissima dose di fortuna, forse bisogna anche tartassare i propri genitori con la stessa richiesta, più volte. Poi, soffiando le candeline, tuo padre apre la porta e ti porta il pacco che hai desiderato più o meno da tutta l'infanzia. La Playstation 2. [...]

Sinceramente non mi ricordo che anno era. Forse l'ultimo anno di elementari, o il penultimo. Ricordo però che era il mio compleanno. Aspettavo con ansia un regalo su tutti, uno di quei regali che, ovviamente, desideravo da sempre, la Playstation 2. La chiedevo ogni anno ma niente, non c'erano cazzi. "Tié, il gioco pezzente di Batman per PS1." "Tié, il gioco tarocco di Ronaldo."

Durante l'attesa ho spolpato tutti i giochi per PS1 in mio possesso, da Metal Gear Solid a Crash Bandicoot 2 e 3 (ché il primo era troppo difficile, i personaggi non parlavano, cioè, che noia). Alcune reliquie di questi giochi ce le ho ancora, stipate nel cassetto della memoria, vicino al letto.

Dicevamo: è il mio compleanno, probabilmente un sabato. Arrivano i miei vicini di casa, arrivano alcuni miei compagni di classe. C'è anche l'immancabile torta, fatta da mia madre. Mio padre invece è uscito, "boh dov'è ch'è andato".

Si inizia a festeggiare, mi danno i regali, li apro uno dietro l'altro. Qui i ricordi iniziano a farsi parecchio vaghi, perché la mia memoria non è fatta per catalogare: inseriamoci quindi un maglioncino random dai vicini,  qualcosa dell'inter dal primo migliore amico e qualcos'altro dell'inter dal secondo migliore amico.

Sul tavolo imbandito di patatine Dixi (che ancora oggi divoro in grandi quantità) e di altre cibarie viene fatto spazio per la torta.

Giuro: esprimere i desideri soffiando sulle candeline funziona. Quell'anno è successo. Non so ancora per quale motivo, ma è successo. Soffio."Vorrei ricevere una ps2 per il compleanno!" 

Mio padre, qualche minuto dopo, apre la porta, con due buste in mano. Non ci faccio nemmeno caso, alla busta grande. Vedo solo la busta piccola, che fa intravedere due giochi per PS2. Il Signore degli Anelli - Le due Torri e Il Signore degli Anelli - Il Ritorno del Re.

"Papà, perché hai comprato dei giochi per la Playstation 2?" 

E mio padre, col suo solito, conosciutissimo sorriso che sembra un ghigno, mi risponde: "Pensavo fossero DVD..." 

Questa frase non me la scorderò mai. 

Poco dopo scovo anche la Playstation 2 slim. La monto, la provo. Mi innamoro perdutamente.
Così innamorato che alcuni miei titoli per PS2 hanno ancora oggi uno scompartimento tutto loro. Mi ero ripromesso che quelli di Gamestop non sarebbero riusciti a prendermeli e ce l'ho fatta. 

Ho tanti di quei ricordi, legati alla Playstation 2 (e più in particolare alla mia Playstation 2), che potrei riempire, davvero, almeno 3 o 4 post separati. Come quell'anno che, disperato, ho cercato un Centro Sony per farla aggiustare, o quando ho comprato Metal Gear Solid 3.
E cazzo, oltre alla mia ci sono altre 150 milioni di storie. Sembra di assistere ad uno di quei funerali cinematografici, dove tutti leggono e scrivono un aneddoto sul defunto: c'è chi l'ha conosciuto in giovinezza e chi durante la vecchiaia, ma su tutti ha lasciato un segno indelebile, anche solo di passaggio. 

Questo funerale in grande stile, quindi, un po' te lo sei meritato.

Ciao. Grazie di tutto.

E insegna agli angeli a videogiocare, ti prego