lunedì 23 aprile 2012

Torino Comics - Io c'ero (purtroppo)

Son di Torino, sono un nerd di bassa categoria, di quelli che ci provano a fare i tuttologi eh, ma niente. E quindi mi son diretto, algido (solo perché pioveva) al Torino Comics (TC d'ora in poi, ché è lungo da scrivere). Ma in dettaglio, spieghiamo perché il TC è "una cagata pazzesca" (novantadue minuti di applausi...)

All'entrata un'ora di coda, evabbe', dici tu. Un po' ti incazzi, però, sapendo che ci sono solo 3 biglietterie aperte. Finalmente entri ti ritrovi pure un sacco di giappominkia all'orizzonte. A fiotti. Ma quelli ci sono sempre, lo si sa. Una piaga da evirare.
Ma poi inizi a girarle, questa fiera, e capisci di non aver compreso UN CAZZO.
Visto che ci hanno scambiato per degli amanti di Cioccolatò, hanno messo un enorme Stand pieno di dolciumi, sai com'è, se ti viene fame.
Vi giuro che di soldi non gliene ho dati
E, di nuovo, vai avanti e ti ritrovi un altro Stand di dolciumi, questa volta meno cioccolatosi, per fare un torto al coniglio della Nesquik. Sai com'è, se ti viene DI NUOVO fame a venti metri di distanza. 
Mica potevano farsi rubare clienti dalla fontana, quindi la scritta "Cioccolato" ce l'hanno pure loro
Andando avanti non sai mai cosa ti puoi trovare davanti. Ed infatti, per chiunque si fosse dimenticato di essere originale, in bella mostra ecco uno stand che vende maglie con  i memi sopra: Forver aLogn, Trollfeci e Mi Gusta, i più famosi memi dell'entire world. 
Girovagando, incontri (finalmente) uno Stand di videogiochi. Ma i prezzi sono uguali a quelli del Gamestop. Grandi cape del Marketing.Avanzando, ecco a te distese di campi da battaglia: e NO, non sto parlando delle persone accalcate negli unici due bagni (unisex) presenti in tutta la fiera. Parlo dei punti dove potersi cimentare ai giochi da tavolo più disparati di tutto il multiverso nerd. Tavolate, ovviamente, a cui non ti avvicinerai MAI.
Sembrano i tavoli che usiamo in oratorio per le feste patronali
Al TC sanno anche come farci contenti, ed infatti, ecco una riproduzione dell'auto di Supercar,
Pure le luci funzionanti, al TC ci trattano bene
un'auto della polizia statunitense con all'interno Darth Fener (Perché?).
Darth Fener è stato arrestato. Potevate dirglielo, a Luke, che era così facile, 911 e passava la paura

Anche una riproduzione di Herbie, il maggiolino.

Una presenza immancabile
 E, soprattutto, la geniale statua di un rinoceronte.
Geniale.
C'è anche un ospite d'eccezione, il fantasmagorico Chewbecca. Sì, proprio lui, quello che era all'interno del costume. E dai, un pochino la sua presenza ti è piaciuta, dava quel sapore di internazionale...
Peccato che il suo traduttore sapesse l'inglese come lo so io. E io non so l'inglese.
Tutto questo per un'ora, ché pure l'attore si era stancato di stare lì e alle quattro in punto si è alzato, puntualizzando "Four o'clock!".
Chewbecca prima che scappi via
("Oh, l'aria internazionale cercatela da qualche altra parte, qui c'abbiamo i cosplay di Naruto", rispondono gli organizzatori.)
Come ogni anno c'è pure l'area Indie, della gente che ci prova a sfondare, ma non ce la fa. Ci prova davvero, eh, si autoproducono i fumetti e si mettono a disegnare per conto loro, ma non se li caga di striscio nessuno. E neanche puoi sperare che ti noti qualcuno della Panini Comics, perché, come l'anno scorso, ha droppato. Manco s'è presentata.
E sì, miei cari lettori, lo si sa da tempi immemori che è una meenchiata colossale, ma mai avrei immaginato un così grosso flop. Non di entrate pecuniarie, ovviamente: il mondo del fumetto ormai è diventato moda, vuoi vedere che i quindicenni contro i tamarri non ci vadano? Sia mai.

Grazie per tutte le foto trovate per l'internetto, quei giovani che ebbero la pazienza di metterle in rete.

P.S. Ah, sì. Fra tutte le cose vendevano anche fumetti.

7 commenti:

  1. Ma LOL XD già alle prime 3 righe mi hai catturato, bravo !

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  2. Meno male che in questo paese c'è libertà di opinione e di parola, perché a star a vedere gente che non ne capisce una minxxia sparare giudizi a raffica senza neanche informarsi prima perlomeno su alcuni dettagli importanti mi fa proprio scompisciare dal ridere...
    1 - Liberissimo di trovare la fiera una cagata pazzesca, ma allora perché paghi 10 euro per andarci??? Stai a casa no? Ah, no, bisogna poi poter avere il diritto di spalare merda addosso a chi si fa un mazzo tanto su un forum online, certo, dimenticavo...
    2 - Che ci siano uno due o cento stand che vendono cioccolato ma a te che te ne frega??? Sei a dieta??? Non mangiarlo no?
    3 - Ti informo che i bagni al Lingotto quelli sono e quelli sono sempre stati, anche nel mitico Salone del Libro, mica aprono altri bagni sai? Però sul Salone del Libro nessuno spala merda, come mai??? Mah, mistero... Per le poche biglietterie aperte, sai, si pecca di modestia perché mai ci saremmo aspettati che altri 20849 appassionati si sarebbero fiondati sul TC (come dici tu), oltre a te ovviamente :-)
    4 - I commenti sulle auto in mostra potevi proprio risparmiarteli!!!
    Non ti piacciono, oppure ti piacciono ma devi lo stesso rompere le scatole? Boh, non si capisce bene, ma che ti aspettavi di trovare ad un Comics scusa? Mai stato a Lucca o a Cartoomics??? Questo è quello che ci si aspetta di trovare ad un Comics.
    Ah, no, non ti piaceva il costume di Darth Vader (visto che Fener è quella ignobile traduzione italiana di un altro traduttore che non sapeva evidentemente fare il suo lavoro) dentro l'auto della polizia, e allora??? Ma chi se ne...???????
    5 - Grazie mille per i complimenti al traduttore di Peter Mayhew, sai c'è anche chi non si sa manco speigare bene in italiano, quindi... Comunque se avessi speso 5 secondi per informarti sul programma, avresti potuto leggere che si è alzato alle 4 per andare a fare la sua conferenza in Sala Azzurra... Ah già, eri troppo preso a criticare tutto e tutti, vero...

    Comunque tirando le somme, stai a casa quest'anno, meglio, sai del resto le auto sono più o meno sempre le stesse, tranne l'aggiunta di un X-Wing di Star Wars e di una Delorean di Ritorno al Futuro e che dentro KITT quest'anno ci si può giocare. Gli ospiti sono sempre quelli che poi ad una certa ora si alzano per andare a fare le loro conferenze per quelli a cui interessa davvero l'argomento e poi Dave Prowse ha un carattere un pochino diverso da Mayhew e mi sa che se fai delle battutine del genere non te le fa passare senza mandarti a stendere... Ma sono sicuro che queste perle di saggezza te le riservi per scriverle in tutta sicurezza su un forum anziché esprimerle di persona, vero? Più sicuro, certo :-)
    O magari pagherai di nuovo 10 euro per venire a sparare caxxate sul forum dopo, boh, tanto i soldi sono tuoi.
    Quando avrai dei consigli furbi e costruttivi faccelo sapere, di persona dico, perché noi siamo sempre lì ad ascoltare tutti, ma proprio tutti, pure te.
    Grazie mille

    Lo staff di Sci-Fi Fest c/o Torino Comics

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    1. Se fossi il tuo datore di lavoro ti licenzierei seduta stante e farei emanare un ordine restrittivo di assunzione sulla tua persona se non certifichi di aver seguito un corso di pubbliche relazioni.

      Ma basterebbe una settimana di corso in realtà. Un giorno. Un'ora per sapere che certe puttanate non si scrivono per gestire un articolo di critica.

      Saluti.

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    2. Secondo me non avete recepito il senso ironico di tutto il post (perché questo è un blog, e non un forum).
      Ad ogni modo, risponderò punto per punto, per correttezza.

      1)Se avessi scritto questo articolo senza aver partecipato, avreste potuto dirmi (giustamente) che non avrei avuto diritto di parola.
      Ma io ho pagato, ho partecipato ad una fiera che non mi ha soddisfatto, e ne ho scritti i motivi (senza insultare nessuno) sul mio blog personale.

      2) Mi interessa molto: non sono gli stand di cioccolato a "preoccuparmi", ma il fatto che, in compenso, manchino gli stand dei "Big" dell'editoria fumettistica. Questo provoca in me una sensazione di profondo disagio, anche perché lo spazio adibito al Torino Comics è già di per sé parecchio minore rispetto alle altre fiere del settore. Conosco persino fumetterie che dopo il pessimo trattamento offerto hanno deciso di non partecipare più.

      3)Essendo la fiera del libro ENORMEMENTE più grande, i bagni sono dislocati in più punti, dando modo alla gente di non affollarne uno solo.
      Avendo partecipato sia al Torino Comics che alla fiera del libro, posso assicurarvi che c'era molta più coda al Torino Comics.
      Le biglietterie non erano poche, ce n'erano in quantità sufficiente: peccato che due su tre fossero chiuse e siano state aperte in un secondo momento.

      4) Era solo un commento divertente (e divertito) sul totale nonsense di alcuni abbinamenti tra auto/personaggio. Darth Fener in un auto della polizia? Perché?...
      Tra l'altro, so che queste cose ci sono ANCHE a Lucca. Il problema è che a Lucca queste cose fanno da contorno ad una fiera con grandi annunci, tanti stand e tante iniziative coi controcoglioni (passatemi il termine).
      Qui invece è il contrario. Questo è confermato da come vi vantiate di avere una Delorean di Ritorno al Futuro e tante altre belle robe, senza però parlare d'altro.
      Dove sono i fumetti? Io, se pago per una fiera del fumetto, voglio che al primo posto vengano messi i fumetti e iniziative inerenti ad essi. Le auto sono di importanza secondaria!

      5)Beh, mi ricordo bene che ci sono stati parecchi errori di traduzione grossolani ,e di sicuro me ne sono persi altri a causa della mia scarsa conoscenza dell'inglese.
      (Le frecciatine sull'italiano poco comprensibile vorrei evitarle, dato che anche il vostro post ha qualche errore grammaticale. Quindi non cambiamo argomento.)
      Tranquilli... quella su Mayhew era semplicemente una battuta, perché mi ha lasciato stupito il modo in cui si è alzato di scatto! ;)

      Ricapitolando.
      Mi duole sapere che l'obiettivo del post non sia stato carpito.
      Capisco che una post del genere sia una cattiva pubblicità, dato che ogni fiera basa la sua fortuna sul passaparola online.
      Ma è da tre anni a questa parte che la fiera è sottotono, scialba, senza nessun grande evento che riesca a fare la differenza.
      Di fumetti si parla poco e male: l'anno scorso sono state poche le conferenze, pochi gli annunci sensazionali (vi ricordo che a Lucca le case editrici fanno a gara per chi la spara più grande, al Torino Comics non mi pare), e pochissimi gli stand, che tra l'altro sono SEMPRE GLI STESSI. Oltretutto, con la stessa identica roba dell'anno precedente.
      Il pubblico aumenta solo perché la moda lo impone: sempre più ragazzini, ormai, vanno in fiera per mostrare ai loro amici del web le loro creazioni in campo cosplayer (parecchi cosplay, tra l'altro, sono inguardabili).
      Sarei però curioso di sapere il motivo per cui Panini Comics è due anni che non partecipa: io, una mia idea me la sono fatta. Sarà che forse, oltre ai cosplay... si guadagna poco e male, e una multinazionale come Panini non può permetterselo? Chissà.

      Augurandomi che quest'anno Torino Comics mi stupisca (perché sì, parteciperò anche quest'anno), anche se ne dubito, spero di essere stato abbastanza chiaro sui motivi per cui ho deciso di scrivere questo post.

      Non voglio dilungarmi oltre.
      Saluti.

      -Pandemion

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